1980: Sebastian Coe “battezza” la Scarpa d’Oro

Sebastian Coe all’arrivo della prima edizione della Scarpa d’Oro – 7 aprile 1980

La Scarpa d’Oro Internazionale nasce ufficialmente in un giorno di marzo del 1980 dentro un ristorante di Legnano. Attorno al tavolo ci sono Dante e Gianni Merlo che conversano con Sebastian Coe (nella foto), mezzofondista britannico di grande avvenire che attende di gareggiare alla “Cinque Mulini” di San Vittore Olona.

Vorrei fare una gara su strada di sette chilometri nella prima settimana di aprile – chiede Coe – sapete se ce n’è una da queste parti?”. Gli interlocutori sfogliano immediatamente il calendario e non trovano nulla, ma nel frattempo arriva l’illuminazione: “Una c’è, proprio di 7 chilometri, a Vigevano. Te la organizziamo noi il giorno di Pasquetta”.

Puntuale, al giorno di Pasqua arriva a Vigevano Sebastian Coe, accompagnato dal padre e soprattutto da tanta voglia di correre nella bella città ducale. Ma non tutto è così facile dato che, dopo una prima ricognizione del circuito ricavato nel centro cittadino, vengono a galla i timori che tutto quel pavé possa nuocere in qualche modo ai delicati muscoli o alle preziose articolazioni del campione britannico. Si discute dunque su tutte le possibili soluzioni per limitare al massimo i rischi, magari arrivando a cambiare un percorso già predisposto. Così è, e all’alba del mattino di Pasquetta un gruppo di volenterosi, accompagnati da un comprensivo vigile urbano e grazie all’informale nulla-osta di sindaco e assessore allo sport, riescono a predisporre velocemente un percorso nuovo di zecca e, soprattutto, meno rischioso per muscoli e tendini di Sebastian Coe.

Il quale ringrazia a modo suo, dominando la corsa dal primo all’ultimo metro. La sua falcata leggera, penetrante sembra sfiorare il terreno. Marco Marchei e Alberto Cova sono gli ultimi che tentano coraggiosamente di resistere. L’inglese però è scatenato. Raggiunge il traguardo, nella Piazza del Bramante che trabocca di gente, nel tempo di 20’59”8. Sebastian Coe, poche settimane dopo, vincerà a Mosca la sua prima medaglia d’oro olimpica nei 1500 metri, e quella d’argento negli 800. A Vigevano, nel frattempo, è nata una manifestazione che farà parlare di sé in tutto il mondo.

Ordine d’arrivo: 1. Sebastian Coe 20’59”8, 2. Marco Marchei 21’29”8, 3. Alberto Cova 21’31”1.

Marco Marchei e Alberto Cova, secondo e terzo alla Scarpadoro 1980