“Indosso scarpe di colore diverso, perché siamo in due a correre!”

Alla Scarpadoro di domenica 18 marzo sarà al via anche a Davide Pruneri, l’atleta valtellinese trapiantato al fegato che corre a favore dell’Aido

Davide Pruneri quando corre ama indossare due scarpe di colore diverso. Non è un vezzo, ma un omaggio a chi nel 2015 gli ha ridato la vita, donandogli uno degli organi più importanti del corpo umano, il fegato. “A lui dedico una scarpa, perché senza di lui io non potrei correre e nemmeno raccontare la mia vita: io il cuore e lui il fegato”.

Domenica 18 marzo Davide Pruneri sarà al via della 12^ Scarpadoro. Per lui la corsa è stato il vero punto di riferimento nel lungo calvario della malattia iniziato nel 2010 e conclusosi nel luglio di 5 anni dopo con il trapianto d’organo. “Non ho perso una notte di sonno durante questi cinque anni e ho continuato a fare la mia vita. Ero fiducioso e positivo e questo soprattutto grazie alla corsa”.

Sembra pazzesco, ma nove mesi dopo l’intervento, Pruneri era già al via della 50 km di Seregno e dopo di quella, moltissime altre mezze maratone e 10 km lo hanno visto tagliare il traguardo. AidoDavid, così si fa chiamare, nel 2017 ha persino lanciato l’Aidodavidtour 2017, 24 gare nella quali Davide ha contattato le delegazioni locali AIDO per coinvolgerle nella sua opera volta a restituire ad AIDO parte di quello che a lui è stato donato. E così farà anche a Vigevano.

Una bella storia, quella di AidoDavid, che dona fiducia e speranza a chi si trova nelle stesse condizioni: “La malattia mi ha insegnato ad avere disciplina e a sopportare con pazienza ogni cosa, mantenendo sempre la fiducia”.