1990: vince Genny Di Napoli!

Il vincitore predestinato dell’undicesima edizione della Scarpa d’Oro era Salvatore Antibo, il campione di Altofonte. In secondo ordine gli organizzatori avevano inserito, fra gli outsider, il keniano Wilfred Kirochi ed il napomilanese Genny Di Napoli. Così Genny ha accettato, anche se con qualche mugugno, questo ruolo che non rientra nel suo carattere. Poi è successo l’imprevedibile. A causa di una pioggia battente e con un freddo quasi invernale il keniano ha rinunciato, così le quotazioni di Genny sono salite. Ma non al punto da indicarlo come favorito.

Invece…giro dopo giro Di Napoli si è fatto sempre più sicuro, mettendosi nella scia di Antibo per non mollarlo più. All’entrata della Piazza ha allungato con decisione e per Salvatore non c’è stato nulla da fare. Con le braccia alzate ed un largo sorriso Di Napoli ha così salutato la sua prima vittoria in questa Scarpa d’Oro. Un preludio ad una partecipazione che, negli anni, si è fatta sempre più assidua; tanto da meritare al futuro campione mondiale dei 3.000 metri indoor il “titolo” di uomo con le maggiori presenze alla gara di Vigevano.

Ordine d’arrivo: 1. Di Napoli (Snam) 23:19, 2. Antibo (Cus Palermo) 23:21, 3. Castro (Bra) 23:42